Tutto quello che devi sapere sul benchmarking nelle operazioni aziendali

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A meno che tu non tenga traccia di come stanno andando i tuoi sforzi aziendali, non saprai cosa devi fare di più o come devi cambiare le tue tattiche. È qui che il ruolo del benchmarking entra per fissare obiettivi per le operazioni aziendali utilizzando metriche definite. Il benchmarking è la mossa definitiva per monitorare i progressi del tuo marchio e raggiungere gli obiettivi più velocemente. Con il benchmarking, le aziende hanno la possibilità di misurarsi rispetto a standard esterni, nonché di misurare i progressi interni.

Ora, quando si tratta del processo di benchmarking, non si tratta solo di tracciare determinate metriche. Il pacchetto completo è quando identifichi e valuti le metriche chiave in base ai tuoi obiettivi aziendali e allinei le metriche in base a dove vuoi essere. Il processo completa un cerchio completo solo quando crei un piano d’azione per raggiungere più obiettivi.

Come azzerare un sistema di benchmarking per la tua azienda?

Prima di implementare un sistema di benchmarking per gestire l’avanzamento e lo sviluppo operativo, ci sono diverse cose da tenere a mente.

A seconda del settore, è necessario soddisfare gli standard specifici che i consumatori si aspettano da un marchio che vale la pena. Ora, come fai a capire se il tuo marchio soddisfa questi standard? Un unico sistema di benchmarking non si adatta a più di un’azienda perché ogni marchio è unico e ha percorsi diversi verso il successo. Con un solido sistema di benchmarking a tua disposizione per analizzare e confrontare i tuoi processi e le tue offerte con ciò che offrono i tuoi concorrenti.

È importante che i leader aziendali siano consapevoli di ciò che offre l’industria di nicchia del marchio, di come stanno cambiando le tendenze e delle nuove tecnologie per adattarsi per stare al passo con gli altri. A meno che tu non abbia un piano preciso per monitorare le tue operazioni utilizzando benchmark, non saprai cosa sta succedendo nel tuo ambiente aziendale.

Questo ci porta alla prossima domanda cruciale: quali sono i tipi di benchmarking?

3 tipi di benchmarking aziendale

In base agli standard da monitorare, un’azienda può scegliere tre tipi di benchmarking. Questi sono:

1. Interno Analisi comparativa

Utilizzando il benchmarking interno, un’azienda può migliorare le proprie strategie confrontando i dati storici del marchio stesso. Puoi confrontare i dati di due diversi dipartimenti organizzativi o di due filiali per scoprire le pratiche più efficienti per la tua azienda.

I vantaggi dell’utilizzo del benchmarking interno sono:

  • Benchmarking interno di aiuto per l’assegnazione di affari le aziende evitano una pura perdita di tempo e denaro in un’azienda.
  • I benchmark interni possono essere utilizzati per concentrarsi sulle prestazioni e sull’efficacia dei dipendenti come utilizzo degli strumenti aziendali.
  • I benchmark interni aiutano anche i marchi a creare team resilienti, identificando il talento dei dipendenti e la designazione più adatta a loro.
  • Il benchmarking interno consente al management e ai dipendenti di eliminare facilmente processi organizzativi errati o non necessari.

2. Benchmark competitivo

Nel benchmarking competitivo, un marchio stabilisce obiettivi dopo aver studiato gli standard e le pratiche dei concorrenti. Questo tipo di benchmarking aiuta i marchi a superare lo status quo del settore e ottenere un vantaggio competitivo.

Ecco alcune cose da ricordare sul benchmarking competitivo:

  • I benchmark dei concorrenti monitorano vari fattori: stipendi dei dipendenti, prodotti e servizi offerti, morale dei dipendenti e altro ancora.
  • Usa questo metodo per stare al passo con la concorrenza comprendendo cosa stanno facendo i tuoi concorrenti.
  • Il tuo prossimo passo sarebbe creare un ambiente di lavoro adatto per i tuoi dipendenti in modo che siano disposti a rimanere con la tua azienda e dare il massimo.

3. Strategico Analisi comparativa

Nel benchmarking strategico, un marchio emula determinati standard di prestazione dei migliori marchi nella nicchia, solitamente organizzazioni di prim’ordine. Non deve necessariamente essere all’interno della tua nicchia. Puoi avventurarti e trarre ispirazione dai marchi intersettoriali. Se e quando scegli di seguire questo processo di benchmarking, assicurati di valutare se le tecniche funzioneranno per il tuo marchio o meno.

Successivamente, diamo un’occhiata ai vantaggi che il benchmarking ha in serbo per la tua azienda. Eccoci qui!

5 Vantaggi del benchmarking per le aziende

A meno che non ti alleni per una pratica costante, non sarai in grado di trarre vantaggio dal benchmarking. A tal fine, ecco cinque motivi per cui le aziende rendono il benchmarking una pratica regolare:

1. Migliorare le operazioni interne

L’analisi comparativa delle operazioni aziendali, che si tratti di standard interni o esterni, può rendere il tuo team più efficiente e produttivo.

2. Per capire cosa sta funzionando

Il benchmarking ti offre obiettivi da raggiungere e ti consente di avvicinarti più facilmente agli obiettivi valutando le prestazioni passate della tua attività. Puoi studiare tendenze e modelli per avere un quadro chiaro di quali pratiche possono migliorare i risultati aziendali complessivi.

3. Migliorare le pratiche dei contendenti

Studiare cosa stanno facendo i tuoi contendenti ti aiuta a capire la formula dietro il loro successo o gli errori che portano alla loro caduta. Adottando le giuste pratiche ed evitando errori, il tuo marchio può ottimizzare la sua posizione sul mercato facendo appello al pubblico di destinazione.

4. Per ridurre i costi e aumentare l’efficienza

Il benchmarking può migliorare le prestazioni e migliorare l’efficienza eliminando le parti irrilevanti di un processo. Potrebbe trattarsi di costi monetari, tempo o sforzi spesi. Di conseguenza, benchmarking snellisce le operazioni commerciali e trattenere più entrate.

5. Concentrarsi sulla soddisfazione e fedeltà del cliente

Quando raccogli feedback e altre informazioni dai tuoi clienti, ottieni informazioni dettagliate su ciò che gli piace e ciò che non gli piace. Puoi utilizzare questi dati a tuo vantaggio modificando le tue strategie per accontentare i tuoi clienti e soddisfare ogni loro esigenza.

Come potete vedere, il benchmarking può aiutarti a migliorare le tue operazioni aziendali fornendoti un obiettivo chiaro da raggiungere e informandoti sui tuoi progressi. Ma ciò accadrà solo quando selezioni tutte le caselle e i passaggi giusti di un processo di benchmarking. Ti chiedi come? Continua a leggere per sapere.

5 fasi di un processo di benchmarking

Di solito, un tipico sistema di benchmarking comprende cinque fasi a partire dal determinare dove si prevede di arrivarci. Ho suddiviso il processo in cinque fasi distintive, che sono:

1. Sapere cosa confrontare

Inizia identificando quali metriche di performance vuoi misurare in base all’obiettivo che vuoi raggiungere o al settore che vuoi migliorare. Che si tratti di vendite, marketing o sviluppo del team, definisci le attività che desideri confrontare insieme alle metriche pertinenti per monitorare i progressi.

2. Condurre ricerche approfondite per raccogliere dati

Entra in contatto con le persone correlate alle metriche. Può trattarsi di clienti, dipendenti, stakeholder aziendali o concorrenti. Conduci sondaggi o avvia conversazioni singole o di gruppo per raccogliere feedback preziosi per il tuo processo di benchmarking.

3. Determina dove vuoi essere

Usa i dati raccolti per capire come stanno andando le tue operazioni attuali rispetto ad altri dipartimenti o marchi. Studiare i risultati per determinare un obiettivo realistico per un ulteriore miglioramento. Usa grafici e diagrammi per mappare i tuoi dati in modo olistico in modo che siano facili da capire.

4. Sviluppare un piano d’azione adeguato

È qui che implementi il ​​processo di benchmarking sviluppando passaggi attuabili per raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. In questo passaggio, cerca di definire l’obiettivo che desideri raggiungere nel modo più chiaro possibile per sviluppare un piano d’azione che serva da percorso chiaro per raggiungere i tuoi obiettivi.

5. Monitora i tuoi progressi

Dopo aver utilizzato il sistema di benchmarking, tenere traccia dei progressi del piano d’azione rivisto a intervalli regolari. Puoi creare un sistema settimanale, mensile, trimestrale o annuale per tenere traccia delle metriche pertinenti in modo coerente. Se non si soddisfa uno qualsiasi dei parametri di riferimento, è una chiara indicazione che è necessario modificare il piano d’azione.

Pensieri di separazione:

Ricorda sempre che non esiste una formula unica per elaborare un processo di benchmarking per la tua attività. Inoltre, non commettere mai l’errore da principiante di copiare il sistema di benchmarking di un marchio per il tuo. Ogni marchio là fuori, anche quelli nella tua nicchia, è dinamico. Quindi, devi sviluppare un processo di benchmarking unico a seconda del tuo stato attuale e degli obiettivi che desideri raggiungere.

Se hai provato un processo di benchmarking e hai qualche asso nella manica, non dimenticare di condividerli con noi.